Il Coro polifonico della Parrocchia di S. Alfonso in Francavilla al Mare, è nato nel 2002 con l’iniziale intento di animare la Messa di Pasqua, ma subito dopo, nel cuore di tutti i primi partecipanti è maturato il desiderio di continuare quella esperienza, allo scopo di offrire alla Parrocchia un servizio di animazione liturgica domenicale.

E’ una formazione eterogenea, costituita da persone di diverse età, impegnate a condividere la propria esperienza di fede attraverso la Musica e il Canto, quali vie privilegiate per “entrare” e “stare” alla presenza di Dio.

Nel corso degli anni il Coro è cresciuto sia numericamente che qualitativamente, lavorando con costanza alla formazione di un repertorio di circa 80 canti per la liturgia.

Il linguaggio musicale riveste grandissima importanza nell’animazione liturgica, in virtù dello straordinario ruolo che il Magistero stesso della Chiesa attribuisce a chi svolge questo tipo di attività.

L’azione liturgica riveste una forma più nobile quando è celebrata in canto, con i ministri di ogni grado che svolgono il proprio ufficio, e con la partecipazione del popolo. In questa forma di celebrazione, infatti, la preghiera acquista un’espressione più gioiosa, il mistero della sacra Liturgia e la sua natura gerarchica e comunitaria vengono manifestati più chiaramente, l’unità dei cuori è resa più profonda dall’unità delle voci, gli animi si innalzano più facilmente alle cose celesti per mezzo dello splendore delle cose sacre, e tutta la celebrazione prefigura più chiaramente la liturgia che si svolge nella Gerusalemme celeste.

Non c’è niente di più solenne e festoso nelle sacre celebrazioni di una assemblea che, tutta, esprime con il canto la sua pietà e la sua fede. (Musicam Sacram)

L’animazione liturgica richiede quindi un impegno costante e continuativo non solo nell’apprendimento di nuovi canti, ma soprattutto in quella formazione spirituale necessaria e imprescindibile, che ogni membro del Coro è necessario che curi.

Per tale ragione, fin dai primi anni, l’attività del Coro si è arricchita di momenti di formazione, esperienze spirituali e ritiri, finalizzati sia alla crescita personale che comunitaria, per poter così eseguire più degnamente il proprio servizio nella  più ampia comunità parrocchiale .a cui appartiene

Il canto è uno strumento straordinario e meraviglioso per vivere l’esperienza della Shekhinah, “dimorare alla presenza del Signore”, ed è proprio questo l’obiettivo primario che il Coro cerca di raggiungere nell’animazione della liturgia.

E’ celebre la frase di S. Agostino “chi canta bene prega due volte”, proprio perché il canto per sua stessa natura, favorisce l’incontro con Dio nella preghiera.

La Bibbia, in particolare il Libro dei Salmi, ci offre infatti, continui riferimenti alla preghiera e alla lode al Signore attraverso la musica.

Il Coro perciò, nella celebrazione liturgica, svolge un vero e proprio Ministero, che favorisce l’incontro dei fedeli con il Signore, invitando l’assemblea tutta alla lode cantata e alla partecipazione sentita al sacrificio eucaristico.

Per incoraggiare maggiormente l’esperienza della preghiera attraverso il canto, il Coro ha affiancato alla normale attività di animazione liturgica, esperienze di evangelizzazione attraverso Concerti di Lode e Adorazione.

Concerti, quali occasioni di intensa preghiera con la musica e il canto, in cui pagine intere di Salmi scritti centinaia di anni fa, sono divenuti esperienze di vita vera, vissuta nello Spirito.

Specie in queste occasioni, come anche nell’ambito di celebrazioni solenni e particolarmente importanti, il Coro polifonico è solito collaborare con piacere con altre realtà di animazione musicale della  parrocchia.

In questo modo la musica e il canto diventano ricerca, scoperta, incontro della bellezza di Dio, nonchè momento di comunione gioiosa.

Lodate il Signore con la cetra,
con l’arpa a dieci corde a lui cantate.
Cantate al Signore un canto nuovo
Suonate la cetra con arte e acclamate.
(Sal. 32, 2-3)